Ghiaccio secco: cosa è, come si produce, dove si utilizza
Cosa è il ghiaccio secco
Con ghiaccio secco si intende l’Anidride Carbonica allo stato solido, la cui temperatura è di circa -78°.
Grazie al suo elevato potere refrigerante, pari a 150 kcal/kg (quasi il doppio rispetto quello del ghiaccio di acqua), il ghiaccio secco genera freddo sublimando.
Passando direttamente da stato solido a gassoso – produce un’atmosfera satura di anidride carbonica, che essendo un gas secco, tende ad abbattere il contenuto di umidità nell’ambiente senza lasciare alcuna traccia di acqua sugli alimenti, sui prodotti o sui materiali utilizzati per il trasporto.
Inoltre, nel passaggio dallo stato solido allo stato gassoso, l’anidride carbonica esercita un’azione batteriostatica e fungistatica, rallentando la proliferazione della flora microbiologica e garantendo la conservazione di prodotti alimentari nelle migliori condizioni di freschezza.
Come si produce il ghiaccio secco
Il ghiaccio secco è prodotto per espansione dell’anidride carbonica allo stato liquido, da cui si ottiene la neve carbonica, che viene successivamente compressa in pezzi di formati diversi: mattonelle, tavolette, pastiglie e pellets, cioè piccoli cilindri del diametro di 3 e 16 mm. Quest’ultimo è il formato da cui si produce il ghiaccio secco ICEandGO®.
La neve carbonica può essere considerata a tutti gli effetti una valida alternativa in quanto presenta le stesse caratteristiche e viene impiegata per le stesse applicazioni. Tuttavia, ci sono notevoli differenze sul piano gestionale: la neve carbonica deve essere prodotta al momento dell’utilizzo e presuppone un impianto di produzione presso il cliente.
Dove si utilizza il ghiaccio secco
Il ghiaccio secco viene impiegato per la conservazione e il trasporto di alimenti, farmaci e prodotti deperibili in genere, in alternativa ai metodi tradizionali di conservazione con frigoriferi meccanici.
Il ghiaccio secco trova il suo impiego anche in un’ampia gamma di applicazioni in diversi settori industriali:
- macinazione a freddo e la termoregolazione degli impasti nell’industria alimentare
- sbavatura a freddo nell’industria della gomma
- refrigerazione e l’inertizzazione nell’industria chimica e farmaceutica
- trattamenti termici nell’industria metallurgica
- pulizia criogenica, cioè un tipo di sabbiatura in cui come elemento abrasivo viene utilizzato ghiaccio secco, che trova impiego in ambito industriale, architettonico e navale
- produzione di effetti speciali, per il fumo bianco e denso che il ghiaccio secco produce sublimando una volta immerso in acqua
Caratteristiche tecniche del prodotto
Simbolo Chimico | CO2 |
Peso molecolare | 44 |
Densità | 1.562 kg/m3 |
Peso specifico del gas a temperatura di sublimazione | 2,7 kg/m3 |
Temperatura della CO2 solida a pressione atmosferica | -78,5 °C |
Calore di sublimazione | 136 kcal/kg |
Calore assorbito dino a 0°C | 152 kcal/kg |
1 kg di CO2 occupa | 0,551 m3 |
Residuo di umidità | 0% |
Solubilità in acqua | 2000 mg/l |
Aspetto | solido, bianco, opaco |
Odore | non avvertibile |